Neri-Selle Italia, Marengo: “Sono passato in un’età in cui sono maturo e non troppo giovane”
Umberto Marengo protagonista del nostro secondo appuntamento con i Volti Nuovi del Gruppo. Il corridore piemontese arriva al ciclismo professionistico con la maglia della Neri – Selle Italia – KTM già superati i 26 anni, dopo una lunga gavetta che lo ha visto affermarsi come un corridore molto solido e affidabile, capace di cavarsela su ogni terreno. La sua è stata una crescita regolare, che lo ha portato lo scorso anno a conquistare cinque successi, tra i quali spicca chiaramente quella al Piccolo Giro dell’Emilia. Toccante in particolare il successo a Somma Lombardo, che gli ha permesso di festeggiare davanti ai suoi genitori.
Classe 1992, compirà 27 anni a luglio, ma si presenta al professionismo con più speranze che rimpianti, senza guardarsi indietro e senza pensare a quel che poteva essere e non è stato. D’altro canto, essere passato “in un’età in cui sono maturo e non troppo giovane” può anche rivelarsi un vantaggio, avendo una crescita fisica e mentale maggiore a quella di altri suoi pari-contratto. Cresciuto guardando le imprese di Pantani e Cipollini, si è poi immedesimato in Paolo Bettini, “per via delle caratteristiche più simili alle mie” ed ora spera di poter confermare anche tra i grandi le sue qualità da all rounder, come direbbero gli anglofoni.
Cresciuto in mezzo al ciclismo, grazie al nonno e al padre che correvano anche loro, vorrebbe fare in salita quella crescita che gli possa permettere di trovare la sua dimensione anche nel ciclismo che conta. Tra i sogni nel cassetto ci sono Milano-Sanremo e Giro d’Italia, alle quali potrebbe ambire a partecipare già quest’anno grazie alle WildCard per cui la sua squadra è in lizza. Il sogno ovviamente, potervi anche trionfare un giorno…
Per l’intervista completa con Umberto Marengo, appuntamento a domani sera.
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